Il 22 gennaio 2020, sono protagonisti le allieve e gli allievi
di Miss Angelica con lo spettacolo in lingua inglese, BEAUTY'S WORLD, alle ore 18:00.
Proseguono le allieve e gli allievi di Miss Nastassja, con lo spettacolo in lingua inglese BEAUTY'S WORLD, alle ore 19:00.
E
se in Bottega c'è il Festival, noi qui sul blog del Polo Teatrale
Salesiano, continuamo ad approfondire la storia e il valore dei
personaggi che sono protagonisti della grandi storie che stanno dietro
agli spettacoli del Festival.
Quale sarà il personaggio protagonista della storia originale, del quale parleremo oggi?
Continua a
leggere per scoprirlo!
Il personaggio del quale parleremo oggi, si chiama ROSA ma non è una persona! Ma è un fiore.
La rosa è forse tra i fiori, il più suggestivo e poetico. Sarà anche in virtù della sua grande resistenza, oggi ne esistono di tantissimi colori differenti, sono spesso frutto dell'ingegno e della competenza umana nel saper accostare sensazioni e renderle speciali, immortalandole in questo fiore unico e meraviglioso.
Questa è una delle rose fiorite la scorsa primavera nel giardino didattico di Bricomaghi
Nelle illustrazioni tradizionali de LA BELLA E LA BESTIA, firmate da Walter Crane, la rosa è una "rosa rosa", dal tono di rosa antico, ed ha un grandissimo valore simbolico. Nelle trasposizioni letterarie e cinematografiche seguenti, spesso la rosa diventa rossa. Viene scelta da Bella, che ha la bontà e la bellezza tra le virtù, come dono richiesto al padre, di ritorno da un suo lungo ed importante viaggio.
"E tu non mi chiedi nulla?" le disse suo padre.
"Poichè siete tanto buono da pensare a me" lei rispose "vi chiedo di portarmi una rosa, chè in questi posti non ne nascono".
E la Rosa entra così nella storia di Bella e del padre, il mercante, perchè sarà presto sorpreso a cogliere proprio una rosa, dalla Bestia in persona. Nel frattempo, nella storia tradizionale entra anche un altro personaggio, una SIGNORA FATA. In realtà, non c'è nessuna fata, è il mercante che ne immagina l'esistenza, quando arriva, di notte, a ridosso di un bosco e trova rifugio proprio nel castello della Bestia.
Quella notte al castello scorre tranquilla, il Mercante trova riparo dal freddo e dalla fame. Al mattino, addirittura, sulla piccola tavola della grande sala, trova ad accoglierlo una tazza di cioccolata calda. Immagina così che tutta quella accoglienza sia voluta da una fata buona che forse lo ha preso sotto la sua protezione.
Ma sarà davvero una fata la padrona del castello?
Sabato 25 gennaio 2020, in occasione della prosecuzione della XXVII edizione del Festival di Teatro Didattico in Lingua Straniera, proseguiremo il racconto tradizionale di Bella e della Bestia, e parleremo di altri personaggi. Saranno in scena gli allievi di Miss Giulietta alle ore 16:00.
Nel frattempo, continuate a seguirci su questo blog del Polo Teatrale Salesiano per tutta la durata del Festival, perchè saremo presenti quotidianamente con notizie, contenuti e interessanti approfondimenti!
Per ulteriori informazioni potete contattare la segreteria didattica allo 06/87132317.
Vi aspettiamo!
Maria Serena Cavalieri
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Maria Serena Cavalieri
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