“La prima felicità di un fanciullo è sentirsi amato”. E’ bello iniziare a parlarvi della quinta giornata di Festival, che ci aspetta oggi pomeriggio, con una frase di Don Bosco. L’emozione più grande, infatti, osservando l’uso didattico del teatro in lingua straniera, è proprio questa: l’amore che ricevono questi bambini e ragazzi dalla loro comunità educante.
Oggi ci aspettano sul palco del Teatrino Azzurro de "La Bottega d’Europa", gli allievi e le allieve di Miss Arianna, con il corso del mercoledì, che interpreteranno “The world of Oz”.
Ci saranno due rappresentazioni, quella delle 18:00 sarà per i ragazzi della Bottega, mentre quella delle 19:00 sarà per i genitori.
Oggi ci aspettano sul palco del Teatrino Azzurro de "La Bottega d’Europa", gli allievi e le allieve di Miss Arianna, con il corso del mercoledì, che interpreteranno “The world of Oz”.
Ci saranno due rappresentazioni, quella delle 18:00 sarà per i ragazzi della Bottega, mentre quella delle 19:00 sarà per i genitori.
Si tratta di un lavoro teatrale basato sul celebre romanzo pubblicato nel 1900, da Frank Baum, The Wonderful Wizard of Oz.
Il successo di questo romanzo fu tale che si continuarono a scrivere altre avventure ambientare nel magico mondo di Oz, alcune scritte dallo stesso Baum.
Ma soprattutto, la celebrità del libro, è legata all’interpretazione cinematografica che ne fece il regista Victor Fleming, nel 1939. La protagonista, l’attrice Judy Garland, dà vita con una interpretazione magistrale, al personaggio della piccola Dorothy, che a causa di un terribile tornado, si trova catapultata in un mondo nuovo, a lei sconosciuto, dove conosce alcuni amici speciali, ma con il gran desiderio di tornare a casa.
Una particolarità: nel film si parla del popolo dei Munchkins, che nella versione cinematografica italiana fu tradotto come popolo dei Mastichini. In realtà, le tante edizioni dei romanzi, hanno visto usare diverse espressioni per indicare i piccoli Munchkins, come i succhialimoni, o i Ghiottoni. Resta la simpatia unica di questi personaggi, che fanno da contrasto a quelli negativi, le due streghe innanzi tutto, e le scimmie volanti.
Le streghe nella storia sono addirittura tre, ma solo due di queste sono cattive, e una muore subito all'inizio, schiacciata dalla casa di Dorothy, durante l’atterraggio ad Oz. Si tratta delle Malvagie streghe dell’Est e dell’Ovest, mentre Glinda è la buona strega del Sud.
Sarà proprio Glinda a proteggere la piccola Dorothy e ad aiutarla durante il suo soggiorno ad Oz.
Innanzi tutto, sarà necessario trovare il meraviglioso Mago di Oz, perché solo lui conosce la via per tornare nel Kansas. E per farlo la bambina potrà seguire una strada, fatta di mattoni gialli. Sarà questa strada che ispirerà anche altre opere letterarie, e anche testi celebri di canzoni, come quello scritto da Bernie Taupin per il cantante inglese Elton John.
Sempre sul fronte delle canzoni, la colonna sonora del film di Fleming, può essere considerata come una pietra miliare del mondo cinematografico. Spesso il tema principale, che nel film era cantato da Judy Garland, Over the rainbow, torna ad essere utilizzato in altri film. Come dimenticare la scena finale di You've Got a Mail ( in italiano “C'è posta per te” ) il film di Nora Ephron con protagonisti Tom Hanks e Meg Ryan?
Ancora sulla colonna sonora del film, possiamo dire che essa si pone come una vera e propria estensione della storia. Ne racconta alcuni momenti salienti, come la decisione presa dai protagonisti, quella di raggiungere il Mago, ma non solo. Ci ricorda tanto la tradizione degli scioglilingua e delle nursery rhymes del mondo anglosassone, e in questo modo si presta tantissimo ad un suo utilizzo didattico, per l'apprendimento dell'inglese:
You're off to see the Wizard, the Wonderful Wizard of Oz
You'll find he is a Whiz of a Wiz is ever a Wiz there was
If ever, oh ever, a Wiz there was the Wizard of Oz is one because
Because, because, because, because, because
Because of the wonderful things he does
You're off to see the wizard, the Wonderful Wizard of Oz!
Naturalmente ciò è possibile soprattutto ascoltando la versione originale dei testi in musica, proprio quello che si fa durante il Festival di Teatro didattico in Lingua straniera a "La Bottega d’Europa".
Non mancate, quindi, oggi pomeriggio a partire dalle 18:00 presso il Teatrino Azzurro de "La Bottega d'Europa", via Mauro Morrone 25, Roma. Per ulteriori informazioni potete contattare la segreteria didattica allo 06/87132317.
Per scoprire i prossimi appuntamenti e per tutta la durata del Festival, seguiteci su questo blog del Polo Teatrale Salesiano.
Vi aspettiamo!
Maria Serena Cavalieri
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